
Ormai siamo tutti consapevoli del fatto che se il nostro sito è lento non è una cosa buona:
- perché il nostro utente si spazientisce e abbandona la navigazione
- perché il tempo di caricamento ha un forte impatto sul posizionamento dal nostro sito sui motori di ricerca.
È importante capire quali possono essere le cause di una eventuale lentezza e intervenire per rendere il nostro sito più veloce e quindi performante.
Verificare la velocità di caricamento del tuo sito è importante: hai mai provato uno di questi strumenti?
Online puoi trovare diversi strumenti per testare la velocità di un sito web, che ti offrono indicazioni puntuali circa i problemi riscontrati.
In questo articolo ti parlerò in particolare di quattro di questi.
PAGESPEED INSIGHTS
- è uno strumento completo e gratuito, targato Google
- è in grado di fornire sia “dati di prova controllati”, ossia dati che vengono raccolti durante la sessione di scansione del sito, sia “dati reali” ossia quei dati raccolti dalla reale esperienza che l’utente fa quando carica la tua pagina. In particolare si fa riferimento all’esperienza relativa agli ultimi 30 giorni e solo riferibile a un utente che utilizza Chrome. Potrebbe anche capitare che non ci siano dati reali sufficienti per l’indirizzo web che abbiamo fornito
- mostra un punteggio di prestazione da 1 a 100. È bene sapere che alcuni risultati, anche se non visualizzati singolarmente, hanno un peso maggiore nel computo finale rispetto ad altri.
In particolare i risultati si dividono così:
Rosso (punteggio scarso): 0 – 49
Arancione (nella media): 50 -89
Verde (buono): 90 – 100 - distingue i risultati tra la versione desktop del tuo sito e quella mobile, fornendoti risultati differenti. Questo dato è molto importante perché il traffico su siti italiani viene visualizzato per il 90% da mobile, ma anche perché in base al Google mobile-first index attivo a brevissimo, Google indicizzerà un sito a partire dalla versione mobile e non più dalla versione desktop
- con PageSpeed Insights non puoi scegliere la posizione del server da cui verrà analizzato il tuo sito
Scopri qui PageSpeed Insights
PINGDOM
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basa i suoi punteggi su PageSpeed Insights
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l’insieme delle indicazioni che fornisce dopo l’analisi è forse il più completo tra tutti gli strumenti online disponibili, anche se il più delle volte le informazioni risultano troppo tecniche e quindi non sempre comprensibili
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ha un accesso gratuito per per il test di velocità, ma per meglio comprendere e approfondire l’analisi del sito è disponibile uno strumento PREMIUM offerto in prova gratuita per il primi 14 giorni
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la sua analisi prende in considerazione solo la metrica del ONLOAD TIME: esamina l’elaborazione completa della pagina, immagini incluse, ma non considera il caricamento, ad esempio, del codice Javascript, che però potrebbe avere un notevole impatto sul caricamento stesso
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puoi selezionare il server da cui vuoi che avvenga il testo. Sono disponibili 7 server: 2 in Europa (Francoforte e Londra), 2 negli Usa, uno in Giappone, uno in Australia e uno in Brasile
Scopri qui Pingdom
GTMETRIX
- le sue analisi partono dalla indicazioni di Google e YSlow (tool sviluppato dal team di Performance di Yahoo)
- i risultati sono facilmente leggibili
- GTmetrix ti spiega come e con quale ordine vengono caricate le singole richieste, evidenziando dove si trovano i problemi
- hai la possibilità di selezionare un server solo registrando un account, anche se gratuito. Altrimenti il server utilizzato per il test è quello di Vancouver – Canada. Se sei loggato puoi selezionare un server tra i 30 proposti in varie aree del globo
- sempre una volta fatto l’accesso con il tuo account, puoi decidere di testare il tuo sito da mobile e anche impostare una diversa velocità di connessione (potresti voler simulare una connessione lenta per capire ancora meglio come carica la pagina)
- il report generato comprende: il Page Speed Score (Google), il Yslow Score (Yahoo), il tempo di caricamento completo, la dimensione totale della pagina (in termini di Kb) e il numero di richieste che il sito fa al server
- un’altra cosa molto utile è possibilità di generare un video si vede quando e con che velocità si costruisce la pagina
Scopri qui GTmetrix
WEBPAGE TEST
- meno noto dei primi 3, ma comunque un buono strumento
- hai la possibilità di scegliere tra un numero molto elevato di server. Solo in Europa sono 18, di cui uno in Italia, a Milano
- puoi anche scegliere se testare il sito tramite Chrome o Firefox
- tra i risultati sono messi in evidenza i Web Vitals, che dal 2021 costituiranno un valore importante per la valutazione del sito da parte di Google. Le Web Vitals sono un insieme di metriche che valutano l’esperienza dell’utente sul sito.
In particolare Web Page Test individua:
1. LCP – largest Contentful Paint – velocità di caricamento, che valuta il tempo di caricamento sullo schermo dell’elemento più grande della pagina; La LCP viene considerata buona sotti i 2,5 secondi
2. CLS – Cumulative Layout Shift – stabilità visiva del caricamento, che misura lo spostamento degli elementi visibili e i cambiamenti improvvisi di layout. Questo valore dovrebbe essere inferiore a 0,1
Scopri qui WebPage Test
Ti sembra tutto molto difficile da capire? Certo leggere i dati non è semplice, ma è importante valutarne soprattutto alcuni. I punteggi pieni sono difficili da ottenere, ma se ci si lavora si può migliorare. Se hai bisogno di una mano per capire meglio dove e come intervenire per aumentare la velocità del tuo sito, io ci sono.
Alla prossima



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