Per chiarire e mettere in ordine le informazioni riguardo al blog, in questo articolo trovi:
Che cos’è un blog
Le prime forme di blog vedono la loro comparsa già negli anni ‘80, ma solo nel 1997 viene coniato il termine weblog, da cui poi semplicemente blog, per indicare una forma di diario personale online, in cui gli utenti raccontavano se stessi o parlavano liberamente di argomenti a loro cari (dalle ricette ai viaggi, dalla famiglia alla psicologia ecc.)
Con il lancio della piattaforma Blogger.com prima e di WordPress poi, dall’inizio degli anni 2000 è diventato sempre più facile pubblicare il proprio blog in maniera autonoma e senza la necessità di avere conoscenze specifiche di codice o di webdesign.
Ma oggi cosa cos’è un blog? Dire che è rimasto un diario online è assolutamente riduttivo. Accanto a questa tipologia di blog, legata più alla sfera personale, nascono e crescono i blog aziendali.
Con questa evoluzione, il blog diventa un importantissimo strumento di comunicazione, protagonista delle strategie di crescita delle realtà digitali.
Le sue caratteristiche
Ciò che caratterizza un blog sono principalmente:
- i contenuti: articoli di approfondimento, chiamati anche post, organizzati in base a categorie (macroargomenti) e tag (dettaglio dell’argomento), pubblicati di frequente
- la presenza di una data
La struttura di un post
Un post si distingue da una normale pagina web proprio per la sua struttura: uno schema sempre uguale che si ripete post dopo post e dove trovano posto:
- il titolo, a volte accompagnato da un sottotitolo
- la data di pubblicazione
- la categoria di appartenenza
- un’immagine in evidenza
- il testo
Non sempre presenti in tutti i blog, ma nella maggior parte compaiono anche un author box (riquadro in cui troviamo qualche informazione sull’autore del blog) e l’area commenti.
Un altro elemento che caratterizza la struttura di un post è la cosiddetta sidebar, ossia la colonna laterale, in cui vengono raccolti alcuni elementi che possono guidare l’utente alla scoperta di altri contenuti che vogliamo evidenziare, come ad esempio: gli ultimi post pubblicati, le categorie del blog, i nostri contatti e i collegamenti ai canali social.
Non dovrebbe poi mancare la barra di ricerca.
La pagina principale di un blog è costituita dalla raccolta degli articoli, visualizzati in ordine anti-cronologico, ossia dal più recente al più vecchio.
Ma in un blog trovano posto anche altre pagine e sicuramente non dovrebbero mancare:
- una pagina sull’autore del blog
- i contatti
- e una pagina dedicata alla privacy e cookie policy
Differenza tra blog e sito
E allora cosa distingue un blog da un sito web?
Sul web ho trovato questa definizione che secondo me calza a pennello
“Un blog può essere un sito web, ma non tutti i siti web sono blog”
Cosa significa? Che in effetti il blog è un sito, ma non è statico, come invece di per sé è un classico sito web. La pubblicazione sistematica di contenuti lo rende dinamico, in continua evoluzione.
Il blog può essere integrato a un normale sito web, diventando uno strumento in grado di dare vita e nuova linfa al tuo contenitore online.
Se l’obiettivo del tuo sito è quello di crescere, di diventare un punto di riferimento per il proprio settore, il blog è non solo consigliato, ma addirittura indispensabile, a patto che rientri in una strategia ben strutturata e che si dia continuità alla pubblicazione di nuovi contenuti.
Tipologie di blog
Esistono fondamentalmente 3 tipologie di blog e sono:
- Blog Personale: l’autore condivide pensieri, esperienze di vita personale e non ha, in genere, altro scopo se non quello appunto della condivisione
- Blog tematico: tutti gli articoli ruotano attorno a un tema che può essere la cucina e quindi le ricette, il makeup, i viaggi ecc.
- Blog aziendale: gli argomenti trattati in questo tipo di blog hanno l’obiettivo di veicolare i valori aziendali (o comunque della tua attività, grande o piccola non fa differenza), far conoscere i servizi/prodotti offerti, ma anche e soprattutto di far diventare l’azienda punto di riferimento per il proprio settore, scrivendo articoli in grado di approfondire tematiche interessanti per la propria utenza.
Vantaggi e punti di forza di un blog:
- la produzione costante di contenuti strizza l’occhio alla seo, aiutando il tuo blog (o il tuo sito) a posizionarsi sui motori di ricerca per più parole chiave
- ogni contenuto pubblicato è in grado di portare al tuo blog utenti interessati a ciò che scrivi e condividi
- aiuta ad accrescere la tua “reputazione” online, ossia a far crescere la percezione di competenza e professionalità nel tuo campo, con la pubblicazione di contenuti interessanti e utili
- il blog è un potente strumento di marketing, che ben si integra con una strategia di crescita, non solo online, ma anche offline
Cosa serve per far funzionare al meglio un blog
Sembra banale e scontato, ma la costanza nella pubblicazione è il primo elemento indispensabile per far funzionare il tuo blog.
Pubblicare oggi e poi tra 3 mesi e poi chi lo sa non ti porterà nessun vantaggio e tantomeno contatti.
Anche se hai un blog personale, pianifica le uscite dei tuoi articoli, dandogli una cadenza che possa essere regolare.
Ricordati sempre a chi ti rivolgi e utilizza un registro linguistico che vada incontro alle esigenze del tuo pubblico.
Se abiliti i commenti, è importante rispondere sempre a chi ti rivolge una domanda o anche semplicemente fa un’osservazione.
Se stai pensando alla realizzazione di un sito, non sottovalutare la forza del blog.
Se ami scrivere e condividere il tuo sapere, perché non sovvertire le normali regole e partire proprio dal blog per poi costruirci intorno il tuo sito?
A presto
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