Partiamo da un presupposto fondamentale: ogni sito web che si rispetti nasce prima di tutto sulla carta. Infatti la prima cosa da fare è quella di progettare al meglio la sua struttura.

Un po’ come una casa, occorre capire come e dove posizionare le fondamenta, quanti piani costruire, definire la posizione degli ingressi, studiare un percorso che permetta di muoversi facilmente, senza perdersi e soprattutto senza uscire prima di aver trovato ciò che si cerca.

Per fare questo, uno strumento molto efficace da utilizzare è l’albero di navigazione. Di cosa si tratta? In pratica l’albero di navigazione di un sito web è uno schema grafico, ad albero appunto, che seguendo il principio della ramificazione:

  • organizza i contenuti del sito gerarchicamente, dall’argomento più generico a quello più specifico;
  • delinea i percorsi definendo a priori tutti i passaggi che un utente dovrà compiere partendo dal punto A – il più delle volte la homepage – per arrivare al punto X – ossia al contenuto che gli interessa o a cui vuoi farlo arrivare.

Ricorda sempre che meno passaggi, meno click facciamo compiere al nostro visitatore (le best practice parlano di 3 click) meno corriamo il rischio che si annoi e abbandoni la navigazione.

 

Ma cosa inserisco in questo albero di navigazione?

Occorre inserire i tuoi contenuti, i tuoi servizi, insomma ciò che vuoi offrire al tuo pubblico.
Devi per prima cosa definire ciò che per te è prioritario mostrare, quindi passerai a individuare gli argomenti fondamentali o macro-argomenti all’interno dei quali raccogliere e organizzare i tuoi contenuti.
Per affrontare al meglio questa prima fase, parti dall’analisi dei tuoi obiettivi e calibra il tutto sul tuo target (se vuoi approfondire questi aspetti, ti rimando al mio post Sei pronta ad avere un sito)

Facciamo un esempio pratico.
Mettiamo che tu sia un’artigiana e che ti occupi di ceramica. Crei dei prodotti, ma proponi anche corsi per insegnare ad esempio ad utilizzare il tornio. Prodotti e corsi saranno i tuoi macro-argomenti.
Per i prodotti potresti poi sviluppare:

  • pagine di approfondimento o dettaglio
  • categorie di prodotto ed eventuali sottocategorie

Stessa cosa per i corsi, che potresti proporre sia individualmente che a gruppi di persone.

Visivamente il tuo albero di navigazione potrebbe avere un aspetto simile a questo.

Avrai notato che nell’albero ho inserito anche le pagine CHI SONO e CONTATTI e che si trovano in posizioni specifiche per essere sempre visibili. Queste due pagine sono fondamentali, servono a presentarti e a far sapere come potersi mettere in contatto con te.

 

MENU DEL SITO

Ti sarai anche accorta che mentre costruiamo l’albero di navigazione stiamo prendendo le mosse per la creazione del menu del sito
Una volta disegnata la struttura, possiamo concentrarci sulle voci del menu.
Il mio consiglio è sempre quello di essere più diretti e chiari possibile, per non creare equivoci o depistare l’utente.

Diciamo che vogliamo assegnare alla sezione dedicata ai gioielli (mi rifaccio sempre all’esempio dell’artigiana ceramista) un nome evocativo: Polvere di stelle.
L’utente che non ti conosce potrebbe comportarsi in 2 modi:

  • incuriosito va comunque a vedere di cosa si tratta
  • come quasi tutti gli utenti, è frettoloso, non trova un rimando immediato ai tuoi gioielli – che è quello che sta cercando – e lascia il sito.

La potenza dei nomi per prodotti o servizi non è assolutamente da sottovalutare. Alcuni nomi più di altri sanno creare un’atmosfera, distinguono il tuo lavoro da quello di altri. Però attenzione a veicolarli nel modo corretto. La tua scelta deve essere supportata da una comunicazione tale per cui i tuoi utenti sappiano esattamente che sotto una certa dicitura possono trovare, come in questo caso, i tuoi gioielli.

Se invece vuoi andare sul sicuro utilizza nel menu una parola o più che indichi chiaramente l’argomento trattato in quella pagina, in quella sezione del sito.

Per sfruttare anche le voci di di menu in chiave seo (Google ama analizzare anche il nostro menu) puoi fare una ricerca su come il tuo target cerca i tuoi prodotti e i tuoi servizi e utilizzare le parole chiave trovate nelle voci del menu principale.

In generale, la definizione delle voci di menu dovrebbero seguire queste indicazioni:

  • semplicità
  • intuitività
  • logica
  • coerenza

AGGIORNIAMO L’ALBERO DI NAVIGAZIONE

A questo punto possiamo aggiornare il nostro albero di navigazione con i nomi scelti come voci di menu e magari lo possiamo arricchire. Come? Aggiungendo per esempio l’indicazione dei rimandi interni – delle connessioni tra le varie pagine – dei pulsanti (call to action) per far compiere al nostro utente delle azioni (vedere altre pagine – contattarci), accompagnandolo in un percorso che lo aiuti a esplorare tutto il sito, per aumentare la sua permanenza, trattenendolo abbastanza per convincerlo che facciamo al caso suo.

Ora questo fase del lavoro è finita e tu avrai ottenuto due risultati molto importanti:

  • avrai costruito la struttura del tuo sito
  • avrai il tuo menu bello e pronto

Sono consapevole che è un lavoro impegnativo, ma è un lavoro fondamentale da affrontare nella progettazione del sito.

Se anche hai deciso di lavorare da sola al tuo sito, ma hai bisogno di una mano per creare il tuo albero di navigazione, contattami e vediamo insieme di dare la giusta struttura al tuo sito.

Se invece hai bisogno di una WEB DESIGNER che si occupi non solo della progettazione, ma anche della realizzazione del tuo sito, scopri il mio servizio.

Alla prossima

Firma Tatiana di La Grafica Leggera