Avrei sentito parlare più di una volta di RGB e CMYK in relazione ai colori da usare per un file da stampare oppure per una grafica da pubblicare sul web, oppure ti sarà capitato di imbatterti in quel codice composto da # e una serie di lettere e numeri per il colore ad esempio dei titoli sul tuo sito.

Si tratta, in tutti e tre i casi, di metodi per ottenere e reinterpretare in chiave numerica o alfanumerica e quindi universale i colori che utilizziamo.

Vediamoli insieme

RGB:

si tratta di un metodo che parte da 3 colori base, ossia rosso (Red R), verde (Green G) e blu (Blue B) per la costruzioni di tutti gli altri colori.
Proprio perché si base su 3 colori principali è anche detto tricromia.
I suoi colori sono tantissimi e molto brillanti.

È lo standard utilizzato dai monitor. Quindi se devi creare una copertina per i tuoi social oppure un banner per il tuo sito questo è il metodo colore consigliato.

Per esprimere un colore in RGB si utilizzano 3 numeri, con valori tra 0 e 255, divisi da una virgola.
Per esempio per indicare un color rosa come questo
Colore Rosa
mi troverò di fronte a una sequenza tipo questa: 206, 161, 170 ossia R: 206 – G: 161 – B: 170

 

CMYK:

i colori base qui sono 4 e quindi ci troviamo di fronte a una quadricromia che comprende Ciano, che semplificando potrei descrivere come un azzurro turchese (C), Magenta, o tonalità di rosso (M), Giallo (Yellow Y) e nero (Black K – per indicarlo si utilizza la lettera finale per non confonderlo con il blu). La sua gamma colori è molto più limitata rispetto a quella RGB e i colori risultano più spenti.
È il metodo principe per la stampa. Perciò se stai preparando una brochure, una cartolina o un biglietto di ringraziamento da mandare in stampa, ricordati che i colori dovranno essere in CMYK.
La sequenza dei valori in questo caso sarà espressa da 4 percentuali (da 0 a 100 – senza il simbolo %), sempre separate dalla virgola. Utilizzando l’esempio del colore precedente avremo: 0, 22, 17, 19 ossia C: 0% -M: 22% – Y: 17% – B: 19%

 

HEX:

quei colori indicati con # seguito da 6 cifre e/o lettere sono tipici del web e il metodo esadecimale (in cui vengono usati 16 simboli: i numeri da 0 a 9 e le lettere da A a F) per esprimerli si chiama HEX.

Se sei un po’ pratica di html o css sai che quando dobbiamo fare riferimento a un colore questo è il metodo utilizzato.

Riprendendo sempre il rosa di prima, questo sarà indicato come: #cea1aa

 

Tutto chiaro? Sono sicura che la prossima volta che incontrerai queste sigle non andrai più in panico 😉

Se vuoi approfondire e scoprire anche altri metodi, clicca qui

Se vuoi giocare un po’ con i colori, ti lascio qui qualche link:
encycolorpedia.it
color.hailpixel.com/
htmlcolorcodes.com

A presto!

Firma Tatiana di La Grafica Leggera